vacanza in musica

tre proseguono sempre più intensamente le prove dei ragazzi per lo spettacolo finale che li vedrà tutti su di un grande palco, si prepara il primo spettacolo live, dove i docenti si esibiranno live stasera all’interno dello splendido castello medioevale di Castellabate.

I soliti problemi da risolvere, il service che arriva in ritardo di due ore, un pezzo della batteria dimenticato e la cassa sinistra che fa’ le bizze… un briciolo di suspense che viene brillantemente risolto in extremis dalla bravura e dalla prontezza del nostro Ivaldo Marceca con l’aiuto di Andrea D’Urso.
Sono presenti diverse autorità del luogo tra cui il sindaco di Castellabate, il prof. Costabile Maurano, l’assessore al Turismo Dott.ssa Simona Federico e il Presidente della fondazione Dott. Sauro Pantaleone.
Sul Palco si alternano gli insegnanti proponendo un repertorio che spazia dalla musica etnica, al jazz, al funk, al rock.
Alla batteria si alternano Gianluca Fuiano e Gigi Morello, alle percussioni Luca Turolla, al Piano Mario Zara, alle chitarre Tony De Gruttola, Micky Bianco e Dario Chiazzolino, al Basso Nico Di Battista alla voce Debora Lombardo, al sax Claudio Bonadè. Sul palco anche l’insegnante di Danza moderna, Elisa Corona.

Il concerto riesce bene, gli spettatori sono soddisfatti e i musicisti anche.


Un paio di cornetti caldi e qualche granita poi tutti a dormire. Domani si replica nella grande piazza di Santa Maria di Castellabate, solo che domani sarà la volta degli allievi, per alcuni è la prima volta su di un palco, speriamo riescano a dormire.
A presto su questa pagine un aggiornamento audio video della serata.

Intervistato dal Nostro Franco Stella al termine del suo seminario, Sergio inizia a parlare delle sue esperienze di musicista e quindi della musica Pop e Leggera sulla quale ha potuto lavorare fin dall’età di 21 anni nello specifico pre produzioni in studio di registrazione per Gatto Panceri per produzioni di Franz Di Cioccio, Mina, Patrick Dzivas, Mogol e racconta diversi aneddoti su di queste.

Grazie alla collaborazione con questi noti artisti Sergio ha potuto acquisire esperienza sul portare il tempo, precisione e sonorità, ma soprattutto ha imparato a muoversi nel pianeta musica, che oggi è il suo habitat naturale, infatti Sergio è diventato da anni un manager musicale affermato. Oggi è uno dei più grandi Artist Manager d’Italia e si occupa di gestire le relazioni con circa 700 batteristi per UFIP e SONOR. Lavoro che ci spiega essere estremamente difficile ma pieno di grandi soddisfazioni.

I ricordi di Sergio tornano ai momenti delle prodizioni SONY di Rudi Zerbi (ultimamente Produttore degli artisti di amici di Maria De Filippi) per il gruppo di cui era il batterista, gli Zoo che insieme ai Blu Vertigo erano il gruppo per eccellenza negli anni 90).

Anche per Sergio la vita del musicista inizialmente è stata dura e insinuosa in quanto subordinata ad altri lavori, infatti per riuscire a continuare a studiare come Batterista faceva il Barista!! Ma la grande passione ed impegno gli consentono di aprire un negozio di strumenti musicali che da 15 anni ad oggi è uno dei punti riferimento non solo per gli strumenti a percussione e le batterie, ma anche per tutta una serie di servizi per batteristi e percussionisti a livello internazionale che alla Notak Music Solution possono trovare qualsiasi tipo di supporto possano volere anche quando si trovano a migliaia di miglia dal proprio paese.

Nella sua clinic Sergio parla della sonorità di piatti e pelli, tipi di batteria, costruzione degli strumenti musicali e differenza di accordature, come accordano lo strumento grandi artisti con cui Sergio ha lavorato come drum tech, tra i quali Stewart Copeland, Jo Jo Meyer, Simon Phillips e molti altri.

Gli aneddoti estremamente interessanti si sprecano, i dietro le quinte di alcuni dei batteristi considerati più grandi al mondo ci permettono di comprendere alcune sfaccettature della vita del batterista e di avere delle risposte a domande mai poste, come accordare due casse da 24” in modo che suonino esattamente uguali se amplificate, seguendo il trucchetto usato da Simon Phillips, la differenza della costruzione degli UFIP rispetto ai piatti PAISTE, vita morte e miracoli delle più grandi aziende musicali, il loro sviluppo ecc. ecc.

Staremmo ad ascoltarlo per ore ma Sergio deve salutarci per tornare al business con la B maiuscola. Speriamo di rivederlo presto.

massimo-pacciani

Massimo Pacciani, batterista dalle mille e più collaborazioni soprattutto come batterista da studio di registrazione, ha collaborato con Laura Pausini, Raf, Irene Grandi, Fiorello, Zarrillo e molti, molti altri. Ha realizzato diverse colonne sonori per registi quali Gabriele Salvadores e Francesco Nuti. Ha partecipato alle trasmissioni di Fiorello, di Gianni Morandi e con l’Orchestra Rai.

E’ il batterista della seguitissima trasmissione radiofonica “Viva radio due” con Baldini e Fiorello.

massimo-pacciani-sul-set

Massimo non è semplicemente un batterista, Massimo è un musicista raffinato delle percussioni, un artista che vanta numerose collaborazioni per colonne sonore di film dove suonando le percussioni ha creato dei veri e propri mondi musicali suscitando intense sensazioni negli spettatori. Solo per citare un esempio, di Massimo è l’arrangiamento e la creazione delle atmosfere percussive del film “Mediterraneo” che ha ricevuto l’oscar come miglior film straniero nel 1992.

Oltre ad essere un Musicista con la M maiuscola Massimo Pacciani è anche una persona a cui sta a cuore trasmettere agli altri le perle di saggezza che ha accumulato in anni di esperienza. “Non c’è nessun segreto” dice. Qualsiasi cosa che lui sappia è lieto di condividerla con il suo pubblico. Qui conosciamo Massimo lo scrittore, autore del manuale per batteristi: The Drumming, business for leisure & Pleasure, un vero tesoro di informazioni che coprono tutte le necessità pratiche di un batterista professionista: non si parla di paradiddle e tecniche di mani e piedi, si parla di strumentazione, scelta di piatti, pelli, posizioni dei microfoni, tipi di cerchi e il loro effetto sulla batteria, come isolare la batteria per non fare rientrare il suono degli altri strumenti nei microfoni… insomma, una miniera di nozioni incredibilmente interessanti e utili per un batterista.

the drumming di massimo pacciani

Nel suo seminario Massimo tratta il groove, giusto posizionamento delle bacchette per ottenere un suono consistente sul rullante, l’importanza di dare la propria firma tramite i fill, come microfonare la batteria per ottenere un suono pulito e vero della propria batteria acustica. Massimo conosce a menadito i tipi di microfoni, ne spiega la differenza di sonorità e di funzione, la scelta dei legni per ottenere sonorità diverse per un tom o per la cassa, la funzione dei vari tipi di cerchi. Suona alcuni brani famosissimi che ha registrato in studio per Irene Grandi, Raf, Laura Pausini. Il suo groove è intenso, il suo suono pulito e caldo, i suoi fill molto personali, guizzanti e originali, quasi un quadro di Van Gogh che non ha nemmeno bisogno della firma in basso a destra per essere riconosciuto e immediatamente carpito nella sua essenza e apprezzato.

Massimo spiega le caratteristiche sonore degli strumenti di cui è un fiero endorser: Piatti UFIP, Batterie LE Soprano, spiega che è importante conoscere profondamente il proprio strumento per poterlo utilizzare al meglio, spiega di non avere paura di smontarlo completamente e poi rimontarlo, per poterne comprendere le caratteristiche al meglio.

Di Pacciani colpisce la sua estrema semplicità e umiltà: anche lui come altri importanti musicisti parla di fortuna ma non dimentica i sacrifici fatti durante la sua carriera e consiglia proprio di suonare e divertirsi ma il tutto con molta serietà. Solo così si potranno, a suo dire, avere tantissimi risultati e soddisfazioni.

Continuando la nostra chiaccherata con Pacciani scopriamo un mondo musicale ricco di curiosità e aneddoti che ci fanno scoprire come sono nati e come si sono evoluti brani che sono diventati a volte tormentoni dell’estate e che hanno fatto la fortuna della musica italiana in campo internazionale.

Ovviamente capiamo che anche se a volte relegato dietro un muro di plexiglass, questi artisti famosi devono almeno in parte il loro successo a questo signore toscano, umile e simpatico ma allo stesso tempo raffinato ed elegante, che si confeziona sigarette da se e indossa dei fantastici mocassini scamosciati color viola. Un ragazzo che nasce a Prato, città del tessuto, e che con amore e impegno arriva a tessere le tele della musica italiana più ascoltata nel mondo. Grazie Massimo per quello che ci hai dato.

Anche con Francesco Corvino vi è subito un’intesa eccezionale e ancora bagnato dal tuffo fatto in piscina e direi anche un po’ affaticato non nasconde il fatto di essere un buon relatore e un umile professionista !!! Franco Stella ci racconta di lui.

Francesco è in vacanza a Nocera Inferiore,  a circa 100 km dal luogo di vacanze in Musica, e non ha resistito alla tentazione di reincontrare vecchi amici e di respirare un po di musica. Grande batterista pop ha vantato fino ad un anno fa lavori live con marco Masini e nei prossimi giorni partirà per una tournè con un orchestra capitanata da andrea Braido. Parla della collaborazione con Masinicome un’esperienza unica anche perché suonare con un cantante che è soprattutto arrangiatore e musicista  è tutta un’altra cosa rispetto al suonare con un cantante che non è anche arrangiatore.

Questa collaborazione lo ha arricchito anche per la versatilità dei generi musicali toccati dal repertorio di marco Masini, ma tende a precisare che la cosa è stata resa più semplice, suonando al fianco di Cesare Chiodo, che Francesco considera uno dei migliori bassisti in circolazione.

Anche a Francesco domanda d’obbligo riguardo ai consigli utili per i giovani batteristi che vogliono intraprendere la carriera professionale e anche lui come gli altri risponde che è importante lo studio ma fondamentale suonare tanto e soprattutto imparare a dialogare e ascoltare gli altri.

Anche Francesco è, come Gigi Morello, Gianluca Fuiano e Franco Rossi, endorser dei piatti UFIP.

Scattiamo un po’ di foto abbracciati e gli auguriamo buon viaggio sperando di rivederlo presto, magari a Torino.

Oggi il programma di Vacanza in Musica prosegue come di consueto alternando lezioni, ensemble di percussioni e musica d’insieme con il maestro Nico Di Battista.

Gli eventi di spicco di questa giornata sono i due seminari che sono stati tenuti da Sergio Fanton e Massimo Pacciani, personaggi di spicco nella scena batteristica e musicale Italiana.

Presente anche come ospite Francesco Corvino, batterista di Marco Masini e attualmente in Tour con Andrea Braido.

MASSIMO PACCIANI

Nel suo seminario Massimo tratta il groove, giusto posizionamento delle bacchette per ottenere un suono consistente sul rullante, l’importanza di dare la propria firma tramite i fill, come microfonare la batteria per ottenere un suono pulito e vero della propria batteria acustica. Massimo conosce a menadito i tipi di microfoni, ne spiega la differenza di sonorità e di funzione, la scelta dei legni per ottenere sonorità diverse per un tom o per la cassa, la funzione dei vari tipi di cerchi. Suona alcuni brani famosissimi che ha registrato in studio per Irene Grandi, Raf, Laura Pausini. Il suo groove è intenso, il suo suono pulito e caldo, i suoi fill molto personali, guizzanti e originali, quasi un quadro di Van Gogh che non ha nemmeno bisogno della firma in basso a destra per essere riconosciuto e immediatamente carpito nella sua essenza e apprezzato.

SERGIO FANTON

Sergio Fanton tiene una clinic sulle sonorità di piatti e pelli, tipi di batteria, costruzione degli strumenti musicali e differenza di accordature, come accordano lo strumento grandi artisti con cui Sergio ha lavorato come drum tech, tra i quali Stewart Copeland, Jo Jo Meyer, Simon Phillips e molti altri.

Seguiranno le interviste A Massimo, Sergio e Francesco nei prossimi articoli di questo portale.

Sesto giorno, proseguono le attività didattiche e non di vacanza in Musica.
Le lezioni prevedono le classi di tecnica con Gigi Morello, stile e interpetazione con Gianluca  Fuiano e ensemble di percussioni di Luca Turolla.
Sono ora pienamente attive le classi di Musica D’insieme dirette da Nico Di Battista dove alcuni degli allievi suonano alcuni brani originali e non insieme agli allievi delle classi di altri strumenti.
Inizia la preparazione del brano per 4 allievi batteristi solisti diretto da Gigi mentre Gianluca prosegue la preparazione della grande orchestra di tamburi.
Prove del laboratorio di Luca Turolla, ecco un breve clip video

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Arrivano alcuni VIP, tra i quali Massimo Pacciani, uno dei batteristi più richiesti in studio (Raf, Irene Grandi, Fiorello, Laura Pausini e molti altri), Sergio Fanton (Drum Tech di grandi quali Stewart Copeland dei Police, Jo Jo Meyer, Steve Smith ecc.) e Erik Denti e Riccardo Travain, responsabili della Evans italia.
Si preparano i seminari di Domani nella splendida sala seminari della location

La sera con i ragazzi si va a bere una birra in piazza dove Massimo Pacciani e Sergio Fanton raccontano le loro esperienze con i big della musica internazionale davanti a bocche aperte e facce ammirate.

A domani!

Quinto giorno: le cose si fanno sempre più interessanti.
Viene organizzata una gita turistica ad Amalfi, occasione soprattutto per i diversi accompagnatori degli allievi che invece rimangono fedeli alle lezioni e non si perdono una virgola.
Dopo colazione Gianluca impartisce ripetizioni agli allievi che si sentono in dubbio  soprattutto sull’interpretazione della partitura che dovranno suonare nell’orchestra di tamburi. Facce terrorizzate cominciano a lasciar posto ai sorrisi della competenza e sicurezza.

Chi si sente già sicuro ne approfitta per una capatina al mare o in piscina.
Dopo il pranzo si fa una capatina alla bacheca degli appuntamenti che fornisce le notizie dell’ultima ora sulle lezioni e sui comunicati dagli insegnanti agli allievi.

La prima voce è una riunione generale docenti allievi dove si tasta il polso alla situazione e alle possibili integrazioni da fare. Vengono meglio coordinati gli orari delle sale prova a disposizione degli allievi e ridotta un po’ la quantità di materiale didattico in quanto i ragazzi hanno ricevuto in questi pochi giorni più materiale didattico che in un intero anno scolastico. Sono stremati ma soddisfatti e orgogliosi di fare parte di questa elite.

Le lezioni vengono svolte come di consueto, da Gigi Morello e Gianluca Fuiano su tecnica e stili, da Luca Turolla per quello che riguarda la musica d’insieme tra strumenti a percussioni.

Poi partita di pallone Batteristi contro chitarristi. Per non essere di parte non ne farò la telecronaca.
Franco Rossi, tiene la sua ultima masterclass prima di ritornare ai suoi molti impegni lavorativi. Lo ringraziamo tutti e lo salutiamo con il peso nel cuore, visto che Franco, con la sua affabilità e competenza, in pochi giorni è riuscito ad accattivarsi l’amicizia di tutti, non solo essendo sempre pronto a dare un parere spassionato o un consiglio personale ma anche solo a bersi  un bicchiere tra amici o a fare una chiacchierata informale ma passionale.

Vengono distribuiti gadget, magliette e cappellini di Vibe Drum e Rocklab. I ragazzi apprezzano.


La cena si svolge come al solito alle 20, mentre un gruppo di ragazzi ha scoperto un ristorantino in riva al mare che cucina pesce appena pescato, e decide di optare per il ristorante.

Dopo cena gli Insegnanti Gianluca e Gigi provano il sistema powerfeet che viene illustrato poi agli allievi dal suo creatore e dimostrato dagli abili piedi di Elvis D’Elia.

Alcuni allievi studiano nelle sale fino a tarda sera, altri vanno in giro per le vie, la piazza del paese, e i paesini limitrofi. Altri giocano a pallone.


Gli insegnanti provano per i concerti che dovranno essere tenuti nei prossimi giorni sui palchi della zona.
C’è un compleanno che viene svolto in spiaggia a tarda serata, c’è molto da bere e una tonnellata di frutta fresca.
Alcuni tornano alle 5 di mattina, altri proprio non rincasano se non al mattino… Il misterioso Casanova è tra questi.. che gli sarà successo???

Oggi dobbiamo fare i conti con la definizione dell’iniziativa: Vacanza in musica, ieri abbiamo dimenticato il lato “vacanza” dell’iniziativa, facendo stremare gli allievi con ore di lezione, seminari e concerti.
Quindi si lascia più libertà agli allievi conservando solo la master class di Franco Rossi, la musica d’insieme e le prove generali per l’orchestra di tamburi di Gianluca Fuiano.
La piscina si popola, così come le spiagge e partono le visite nelle bellissime località della zona. Navette sono disponibili per la città storica di periodo medioevale, arroccata sul cucuzzolo di una montagna. Castellabate.
Gigi e Luca Turolla si dilettano duettando sulle composizioni poliritmiche di origine africane che Luca ha studiato con percussionisti e musicisti africani. Gianluca incontra allievi in gruppi rispondendo alle loro domande tecniche, gigi risponde a domande tecniche sulla freehand tecnique e dimostra l’utilizzo di Ableton Live per effettare la batteria acustica in tempo reale.
Arrivano altri regalini e gadget dagli endorser, arrivano gli striscioni, una grossa quantità di magliette e adesivi da Vibe Drum che vengono distribuiti ai ragazzi.
Si presenta il sistema power feet, un sistema rivoluzionario per sviluppare agilità e potenza su entrambi i piedi tramite l’uso di alcuni cunei di gomma speciali che combinati tra loro danno la possibilità di sviluppare potenza, controllo e velocità. Elvis D’Elia, specializzato nelle tecniche single foot quali “flat foot tecnique” e altre dimostrerà l’uso del Power Feet system nei prossimi giorni.

Gianluca ha buone notizie, le istituzioni del luogo si sono prodigate per accaparrarsi le esibizioni live della scuola nei più bei palchi della zona, si inizia ad organizzare gli spettacoli per i prossimi giorni.
Prove generali dell’orchestra di tamburi di Gianluca Fuiano. I ragazzi provano all’aperto mentre Luca Turolla e Gigi fanno rivedere ai ragazzi le partiture, spiegano figurazioni ritmiche e diteggiature.

Dopo le prove si sono fatte già le 11, allievi e insegnanti si soffermano nella lobby a chiacchierare di musica ed altro. I soliti bar e poi via a letto per essere pronti ad una nuova giornata.
p.s. Se non vi parlo del fantomatico casanova è solo perché non è riuscito ancora a cavare un ragno dal buco e cerca di mimetizzarsi sperando noi non ci si ricordi delle sue promesse iniziali..

Ecco che inizia il terzo giorno, alcuni temerari già hanno fatto stretching con l’insegnante di fitness prima ancora della colazione di rito. Dopo la colazione  nella location, ci scappa spesso una delle favolose zeppole ripiene, e le altre paste ripiene tipiche della zona, nemiche acerrime delle diete ma grandi amiche dei golosastri.

Poi le solite escursioni delle località del Cilento oppure mare, oppure un tranquillo svacco in piscina.

Pranzo insieme.
Nel pomeriggio riprendono le lezioni, Luca Fuiano, Gigi Morello e Luca Turolla che portano avanti le proprie lezioni su tecnica, stile e interpretazione, e musica d’insieme per percussioni.

Grande ospite della giornata è Franco Rossi, uno degli insegnanti storici della scena didattica italiana. Tiene un lungo seminario su “Ergonomic Drum Set” e spiega come disponendo specularmente il suo drum set riesce ad applicare differenti combinazioni di frasi lineari e rudimenti con un risultato semplice tecnicamente e allo stesso tempo melodico. Sempre disponibile a dialogare con gli allievi risponde ad ogni genere di domanda tecnica e stilistica andando ben oltre la materia trattata nella lezione e rispondendo in modo teorico e pratico ad ogni domanda che gli viene posta. La sala seminari è stracolma.

Poi ci sono le prove generali per il primo concerto live che verrà tenuto la sera nell’anfiteatro di Vacanza in Musica.

Cena.

La sera si esibisce live la classe di ensemble di percussioni di Luca Turolla, una schiera di batteristi e percussionisti che suonano all’unisono e intercalandosi su schemi ritmici tipicamente afro e magistralmente orchestrati da Luca per permetterne l’esecuzione da parte di batteristi di ogni genere e livello didattico.

Poi è la volta degli insegnanti che suonano in una jam session dove la prima parte è più tipicamente jazz, la seconda più funk-rock. Si alternano alla batteria Gianluca Fuiano e Gigi Morello, al Sax Claudio Bonadè, alla Voce Debora Lombardo, alle chitarre Tony De Gruttola, Micky Bianco, Dario Chiazzolino, al Piano Mario Zara, al basso e chitarra Nico Di Battista, Ospite finale della serata Franco Rossi. Il tutto coordinato e da Ivaldo Marceca (Creatore e direttore de Chico Bum Festival di Borgaro, festival molto noto ai torinesi).


Gli allievi commentano poi la serata davanti ad una birra o un gelato. Questa sera il nostro casanova aveva altro da pensare che al baccagliamento…

Day 2 è iniziato. Colazione e poi alle 10 selezione degli allievi per i vari livelli delle classi. Si preparano le sale di batteria, Luca Fuiano, Gigi Morello e Luca Turolla.
Distribuzione Cappellini e magliette UFIP e Magliette e gadget Bonetti Strumenti Musical in quantità. Molto apprezzato dai partecipanti.

Gli allievi smaniano di iniziare a suonare, gli insegnanti di basso e chitarra timidamente chiedono se è possibile mettere un pochino sotto controllo i batteristi che sono delle furie, dovunque ci sia qualcosa anche di vagamente suonabile, anche fosse una ringhiera, quest’ultima viene inesorabilmente percossa da almeno una decine di bacchette in contemporanea. L’entusiasmo è alle stelle.
Dopo un meeting d’emergenza si decide di lasciare libero campo ai batteristi in certe ore, e agli altri musicisti in altre, poiché non avremmo abbastanza manette per legare l’enorme numero di batteristi presenti all’evento. Poi pranzo con lasagne e svacco al mare o in piscina mentre alcuni degli insegnanti e allievi bacchettoni vanno a vedersi le rovine archeologiche di Paestum. Un monumento va fatto al direttore artistico Gianluca Fuiano che perso nell’organizzazione sfrenata riesce a malapena a buttare giù un boccone e a far tirare avanti ancora qualche minuto le batterie stremate dei due telefoni cellulari che continuano a squillare richiedendo miriadi di dati da parte di allievi, insegnanti, autorità del luogo ecc. Gianluca è l’anima organizzativa del campus oltre ad essere uno degli insegnanti, ma riesce invidiabilmente a mantenere tutti e due i compiti con il sorriso sulle labbra.

ore 16 e 30: iniziano le prime lezioni, gli insegnanti si scambiano gli allievi, ogni allievo imparerà da tutti gli insegnanti per assumere un punto di vista globale di metodi e stili musicali. Prima ora Gigi Morello – Lezione su tecnica. Introduzione a heel toe, moeller, e push pull. Seconda ora Luca Fuiano – Stile e interpretazione del groove e dell’indipendenza mentale Terza e quarta ora – Luca Turolla, esemble di una quarantina di batteristi e percussionisti che suonano insieme frasi poliritmiche, unisoni, frasi etniche e moderne mischiate con cura sotto la direzione di Luca Turolla.

Poi una breve doccia e si parte con l’aperitivo per la presentazione ufficiale dei corsi e degli insegnanti.

Poi cena, e viene comunicato ai batteristi che potranno studiare se lo desiderano fino alle 11 di sera, i più entusiasti saltano il gelato per andare ad occupare tutte le sale alla velocità della luce, altri semplicemente partono per visite delle bellissime località del cilento, le solite birre, e qualche tentativo di conquista del nostro solito casanova misterioso, facce rosse come peperoni per il sole bruciante preso anche nella sola oretta passata in piscina, ma stanche e felici.

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